Il 29 aprile 1670 veniva eletto Papa Clemente X, al secolo Emilio Bonaventura Altieri, 239° Pontefice. Eletto a ben 79 anni e 9 mesi, è il più anziano Pontefice mai eletto di cui si conosca l'esatta data di nascita (in generale è il 7°).
Emilio Bonaventura Altieri nacque a Roma il 13 luglio 1590. Era il terzo dei sei figli del nobile Lorenzo Altieri e Flaminia Delfin, sorella di Giambattista Delfin, comandante dell'esercito pontificio, e Gentile Delfin, vescovo di Camerino.
Si laureò in legge alla Sapienza nel 1611 e iniziò la carriera di avvocato prima di scegliere, poco tempo dopo, di entrare in seminario. Venne ordinato sacerdote il 6 aprile 1624, a 33 anni.
Divenne revisore dei conti della nunziatura apostolica in Polonia fino al 1627, assistente del nunzio Giambattista Lancellotti. Al suo ritorno in Italia divenne vescovo di Camerino. Venne consacrato il 30 novembre successivo dal cardinale Scipione Caffarelli-Borghese, Penitenziere Maggiore e Arciprete della Basilica di San Pietro.
Nel 1633 divenne governatore di Loreto e di tutta l'Umbria e nel 1641 governatore di Macerata. Nel 1644 nuovo Papa Innocenzo X lo nominò nunzio apostolico nel Regno di Napoli, dove riportò la pace dopo la rivolta di Masaniello, e nel 1655 Alessandro VII gli affidò una missione nuovamente in Polonia. Fu Clemente IX a richiamarlo in Vaticano come Segretario della Congregazione per i Chierici e i Regolari nel 1667.
Il 26 novembre 1669, a 79 anni, venne creato cardinale da Clemente IX.
Clemente IX, che era già stato colpito da un ictus a ottobre, ebbe un secondo attacco due giorni dopo il Concistoro in cui venne creato cardinale Altieri. Morì il 9 dicembre 1669, a 69 anni, dopo soltanto due di pontificato.
Il 20 dicembre si aprì il Conclave nella Cappella Sistina. I favoriti erano Giacomo Rospigliosi, nipote di Clemente IX, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e legato apostolico ad Avignone, Giannicolò Conti, vescovo di Ancona - Umana, e Carlo Cerri, Decano del Tribunale della Rota Romana. Negli scrutini in cui ottennero più voti arrivarono il primo a circa 30 voti, il secondo a 22 e il terzo a 23. Il re di Francia pose il veto contro Benedetto Odescalchi, vescovo emerito di Novara, che sarà Papa dal 1676 al 1689 con il nome di Innocenzo XI.
In poche votazioni furono presenti tutti i 70 cardinali, alcuni afflitti da problemi di salute, e i tre blocchi erano molto omogenei tra loro. Passarono 41 votazioni e 4 mesi senza che l'impasse si risolvesse.
I candidati allora si accordarono per eleggere un cardinale di età avanzata, come era stato per Clemente IX, in previsione di un pontificato breve. La scelta ricadde così su Altieri, che il 26 aprile 1670 venne eletto Papa con 57 voti su 59 e assunse il nome di Clemente X, in omaggio al suo predecessore. Fu il secondo Conclave più lungo della storia dopo quello che elesse Giovanni XXII, durato 2 anni e 4 mesi dal 1314 al 1316 ai tempi della cattività avignonese.
I 6 anni del suo pontificato non registrarono molti eventi degni di nota. Siccome tutti gli eredi maschi della sua famiglia tranne uno avevano scelto la carriera ecclesiastica, Clemente X propose alla famiglia Paluzzi il matrimonio con sua nipote Laura Caterina Altieri, unica erede della famiglia. In cambio creò cardinale un membro della famiglia Paluzzi con l'incarico di cardinal nepote. Celebrò il Giubileo del 1675 a un'eta molto avanzata, fondò a Quèbec la prima diocesi cattolica del Canada, dandogli indipendenza dalle altre diocesi americane e creò una lega difensiva contro i turchi, sconfitti sul fiume Dnjest da Jan Sobieski, di cui il Papa favorì l'elezione a re di Polonia. Fu sua anche l'idea di collocare le due fontane in Piazza San Pietro.Clemente X, affettò da gotta da molti anni, morì il 22 luglio 1676, a 86 anni. Prima di lui, nessun Pontefice aveva mai raggiunto un'età simile. Ancora oggi è il 3° per anzianità al momento della fine del pontificato, superato soltanto da Clemente XII (87 anni, Papa dal 1730 al 1740) e Leone XIII (93 anni, Papa dal 1878 al 1903).
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Elenco dei cardinali partecipanti al Conclave del 1669-1670:
Decano -> Francesco Barberini, 73 anni, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, Segretario dell'Inquisizione e governatore di Velletri;Sottodecano -> Marzio Ginetti, 84 anni, cardinale vescovo di Porto - Santa Rufina, Prefetto della Congregazione per i Vescovi e i Regolari, della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica, della Congregazione per la Residenza dei Vescovi, della Congregazione per l'Indice dei Libri Proibiti e della Congregazione per i Riti;
Camerlengo -> Antonio Barberini iuniore, 61 anni, cardinale vescovo di Palestrina, arcivescovo di Reims (Francia);
Protodiacono -> Francesco Maidalchini, 39 anni
Clemente X, al secolo Emilio Bonaventura Altieri, nacque a Roma nel 1590 e morì in Vaticano nel 1676, a 86 anni. Fu Papa dal 1670 alla morte |
Emilio Bonaventura Altieri nacque a Roma il 13 luglio 1590. Era il terzo dei sei figli del nobile Lorenzo Altieri e Flaminia Delfin, sorella di Giambattista Delfin, comandante dell'esercito pontificio, e Gentile Delfin, vescovo di Camerino.
Si laureò in legge alla Sapienza nel 1611 e iniziò la carriera di avvocato prima di scegliere, poco tempo dopo, di entrare in seminario. Venne ordinato sacerdote il 6 aprile 1624, a 33 anni.
Divenne revisore dei conti della nunziatura apostolica in Polonia fino al 1627, assistente del nunzio Giambattista Lancellotti. Al suo ritorno in Italia divenne vescovo di Camerino. Venne consacrato il 30 novembre successivo dal cardinale Scipione Caffarelli-Borghese, Penitenziere Maggiore e Arciprete della Basilica di San Pietro.
Nel 1633 divenne governatore di Loreto e di tutta l'Umbria e nel 1641 governatore di Macerata. Nel 1644 nuovo Papa Innocenzo X lo nominò nunzio apostolico nel Regno di Napoli, dove riportò la pace dopo la rivolta di Masaniello, e nel 1655 Alessandro VII gli affidò una missione nuovamente in Polonia. Fu Clemente IX a richiamarlo in Vaticano come Segretario della Congregazione per i Chierici e i Regolari nel 1667.
Il 26 novembre 1669, a 79 anni, venne creato cardinale da Clemente IX.
Clemente IX, che era già stato colpito da un ictus a ottobre, ebbe un secondo attacco due giorni dopo il Concistoro in cui venne creato cardinale Altieri. Morì il 9 dicembre 1669, a 69 anni, dopo soltanto due di pontificato.
Il 20 dicembre si aprì il Conclave nella Cappella Sistina. I favoriti erano Giacomo Rospigliosi, nipote di Clemente IX, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e legato apostolico ad Avignone, Giannicolò Conti, vescovo di Ancona - Umana, e Carlo Cerri, Decano del Tribunale della Rota Romana. Negli scrutini in cui ottennero più voti arrivarono il primo a circa 30 voti, il secondo a 22 e il terzo a 23. Il re di Francia pose il veto contro Benedetto Odescalchi, vescovo emerito di Novara, che sarà Papa dal 1676 al 1689 con il nome di Innocenzo XI.
In poche votazioni furono presenti tutti i 70 cardinali, alcuni afflitti da problemi di salute, e i tre blocchi erano molto omogenei tra loro. Passarono 41 votazioni e 4 mesi senza che l'impasse si risolvesse.
I candidati allora si accordarono per eleggere un cardinale di età avanzata, come era stato per Clemente IX, in previsione di un pontificato breve. La scelta ricadde così su Altieri, che il 26 aprile 1670 venne eletto Papa con 57 voti su 59 e assunse il nome di Clemente X, in omaggio al suo predecessore. Fu il secondo Conclave più lungo della storia dopo quello che elesse Giovanni XXII, durato 2 anni e 4 mesi dal 1314 al 1316 ai tempi della cattività avignonese.
I 6 anni del suo pontificato non registrarono molti eventi degni di nota. Siccome tutti gli eredi maschi della sua famiglia tranne uno avevano scelto la carriera ecclesiastica, Clemente X propose alla famiglia Paluzzi il matrimonio con sua nipote Laura Caterina Altieri, unica erede della famiglia. In cambio creò cardinale un membro della famiglia Paluzzi con l'incarico di cardinal nepote. Celebrò il Giubileo del 1675 a un'eta molto avanzata, fondò a Quèbec la prima diocesi cattolica del Canada, dandogli indipendenza dalle altre diocesi americane e creò una lega difensiva contro i turchi, sconfitti sul fiume Dnjest da Jan Sobieski, di cui il Papa favorì l'elezione a re di Polonia. Fu sua anche l'idea di collocare le due fontane in Piazza San Pietro.Clemente X, affettò da gotta da molti anni, morì il 22 luglio 1676, a 86 anni. Prima di lui, nessun Pontefice aveva mai raggiunto un'età simile. Ancora oggi è il 3° per anzianità al momento della fine del pontificato, superato soltanto da Clemente XII (87 anni, Papa dal 1730 al 1740) e Leone XIII (93 anni, Papa dal 1878 al 1903).
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Elenco dei cardinali partecipanti al Conclave del 1669-1670:
Decano -> Francesco Barberini, 73 anni, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, Segretario dell'Inquisizione e governatore di Velletri;Sottodecano -> Marzio Ginetti, 84 anni, cardinale vescovo di Porto - Santa Rufina, Prefetto della Congregazione per i Vescovi e i Regolari, della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica, della Congregazione per la Residenza dei Vescovi, della Congregazione per l'Indice dei Libri Proibiti e della Congregazione per i Riti;
Camerlengo -> Antonio Barberini iuniore, 61 anni, cardinale vescovo di Palestrina, arcivescovo di Reims (Francia);
Protodiacono -> Francesco Maidalchini, 39 anni
- Francesco Maria Brancaccio, 78 anni, cardinale vescovo di Frascati, vescovo di Viterbo - Tuscania;
- Ulderico Carpegna, 74 anni, cardinale vescovo di Albano, vescovo emerito di Todi e Gubbio;
- Giulio Gabrielli, 67 anni, cardinale vescovo di Sabina, vescovo emerito di Ascoli Piceno;
- Virginio Orsini, 60 anni;
- Rinaldo d'Este, 52 anni, vescovo emerito di Reggio Emilia;
- Cesare Facchinetti, 62 anni, vescovo di Spoleto;
- Carlo Rossetti, 56 anni, vescovo di Faenza;
- Niccolò Albergati-Ludovisi, 61 anni, Penitenziere Maggiore;
- Federico Sforza, 67 anni, archimandrita del Santissimo Salvatore a Messina;
- Benedetto Odescalchi, 58 anni, vescovo emerito di Novara (poi Papa Innocenzo XI);
- Alderano Cybo-Malaspina, 56 anni, vescovo di Jesi;
- Lorenzo Raggi, 55 anni, tesoriere generale emerito;
- Luigi Alessandro Omodei, 61 anni, legato apostolico emerito a Urbino;
- Pietro Vito Ottoboni, 60 anni, vescovo emerito di Brescia (futuro Papa Alessandro VIII);
- Marcello Santacroce, 50 anni, vescovo di Tivoli;
- Lorenzo Imperiali, 58 anni, legato apostolico emerito a Ferrara e governatore emerito di Roma;
- Giambattista Spada, 72 anni, legato apostolico emerito a Ferrara;
- Francesco Albizzi, 76 anni, assessore emerito dell'Inquisizione;
- Ottavio Acquaviva d'Aragona, 60 anni, legato apostolico emerito di Romagna;
- Carlo Pio di Savoia iuniore, 48 anni, vescovo emerito di Ferrara;
- Carlo Gualterio, 57 anni, arcivescovo emerito di Fermo;
- Flavio Chigi, 38 anni, Archivista e Bibliotecario, Prefetto della Congregazione dei Confini e Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano;
- Girolamo Buonvisi, 62 anni, vescovo di Lucca;
- Antonio Bichi, 56 anni, vescovo di Osimo;
- Pietro Vidoni, 59 anni, vescovo emerito di Lodi;
- Girolamo Boncompagni, 58 anni, arcivescovo di Bologna;
- Celio Piccolomini, 61 anni, legato apostolico emerito in Romagna;
- Carlo Bonelli, 58 anni, nunzio apostolico emerito in Spagna;
- Carlo Carafa della Spina, 59 anni, legato apostolico emerito a Bologna;
- Neri Corsini, 55 anni, legato apostolico a Ferrara;
- Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni, 46 anni, vescovo di Montefiascone - Corneto;
- Cesare Maria Antonio Rasponi, 54 anni, legato apostolico di Urbino;
- Giannicolò Conti, 52 anni, vescovo di Ancona - Umana;
- Girolamo Filippo Nini, 41 anni, Prefetto emerito del Palazzo Apostolico;
- Carlo Roberti, 65 anni, legato apostolico di Romagna;
- Giulio Spinola, 57 anni, nunzio apostolico emerito in Austria;
- Vitaliano Visconti, 52 anni, nunzio apostolico emerito in Spagna;
- Giovanni Dolfin, 52 anni, Patriarca di Aquileia;
- Giacomo Rospigliosi, 41 anni, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e legato apostolico ad Avignone;
- Francesco Nerli seniore, 76 anni, arcivescovo di Firenze;
- Emilio Bonaventura Altieri, 79 anni (eletto Papa Clemente X);
- Carlo Cerri, 59 anni, Decano emerito del Tribunale della Rota Romana;
- Lazzaro Pallavicino, 67 anni;
- Giovanni Bona, 60 anni, Abate generale emerito dell'Ordine Cistercense;
- Francesco Maidalchini, 39 anni;
- Carlo Barberini, 39 anni, Arciprete della Basilica di San Pietro;
- Decio Azzolino il Giovane, 47 anni, Segretario di Stato emerito e Prefetto emerito della Congregazione della Sacra Consulta;
- Giacomo Franzoni, 57 anni, vescovo di Camerino;
- Francesco Maria Mancini, 63 anni;
- Angelo Celsi, 70 anni, Prefetto della Congregazione per il Concilio;
- Paolo Savelli, 57 anni;
- Leopoldo de' Medici, 52 anni, governatore emerito di Siena;
- Sigismondo Chigi, 21 anni, Gran Priore di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta;
- Nicolò Acciaiuoli, 39 anni;
- Buonaccorso Buonaccorsi, 49 anni, tesoriere generale emerito;
- Friedrich von Essen-Darmstadt, 54 anni;
- Innico Caracciolo, 63 anni, arcivescovo di Napoli;
- Giberto Borromeo, 54 anni, legato apostolico in Romagna;
- Scipione Pannocchieschi d'Elci, 71 anni, legato apostolico emerito a Urbino (morì nel corso del Conclave);
- Alfonso Michele Litta, 61 anni, arcivescovo di Milano;
- Jean-François Paul de Gondi, 56 anni, arcivescovo emerito di Parigi;
- Emmanuel Thèodose de la Tour d'Auvergne, 26 anni;
- Luis Manuel Fernàndez de Portocarrero - Bocanegra y Moscoso - Osorio, 35 anni;
- Girolamo Grimaldi-Cavalleroni, 72 anni, arcivescovo di Aix;
- Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo, 44 anni, vescovo di Padova;
- Pascual de Aragòn-Cordoba-Cardona y Fernàndez de Còrdoba, 44 anni, arcivescovo di Toledo;
- Luigi Guglielmo Moncada d'Aragona La Cerda, 56 anni, principe di Paternò e duca di Montalto.
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